Copywriting: le parole dei social

Copywriting: le parole dei social

Parole scritte ovunque.

Ogni giorno scriviamo email, prendiamo appunti, digitiamo su Twitter, Facebook, LinkedIn, WhatsApp.

Ma, nel momento in cui scriviamo per comunicare il nostro messaggio, quante di queste parole sono in grado di coinvolgere, informare o emozionare, un lettore?

E quali informazioni (o concetti) riescono a tenere incollata una persona su un testo, per poi “motivarla” ad agire per un miglior approfondimento, o verso un’attività di marketing o di vendita?

In inglese si utilizza il termine copy per indicare il testo scritto: le parole.

Il copywriting è allo stesso tempo la scienza e l’arte di utilizzare le parole in modo strategico e vincente, in modo da motivare il lettore a compiere un’azione.

Il web copywriting si occupa dell’email marketing, delle newsletter e dei social, utilizzando specifiche tecniche di scrittura per il web.

Su Internet questo significa portare le abilità della scrittura alle pagine pensate per siti, piattaforme di e-commerce o dei Social Media.

Ogni contenuto, quindi, diventa una storia a sé: utile e comprensibile a chi la legge, sia che arrivi da Google o dalla pagina Facebook di un amico.

Il copywriting mette ordine nella sovrabbondanza quotidiana di informazioni, seleziona i contenuti di valore, li inserisce in un contesto e li propone al lettore, svolgendo così un lavoro molto importante: un’informazione controllata e curata, di pieno valore .

Ogni parte dell’informazione deve avere un titolo chiaro ed esplicativo, mantenendo un senso compiuto anche quando distaccato dal contesto.

 

Per migliorare la leggibilità dei contenuti, il copywriting prevede 3 fasi:

  • Informazioni decisive: far capire al lettore che l’articolo è decisivo, comunicando i punti di forza del contenuto e dando le informazioni più importanti.
  • Sviluppo del contenuto: argomentare l’articolo, comunicare conoscenze e informazioni necessarie per soddisfare il lettore
  • Informazioni aggiuntive: dettagli, approfondimenti, risorse, link utili.

Un buon “copy” è il fondamento di un contenuto di qualità che, sui Social Media, si fa notare e condividere, a prescindere dalla sua forma finale: scrivere in forma narrativa, induce ad analizzare un messaggio in un contesto più ampio, piuttosto che comunicare attraverso elenchi puntati o numeri.

 

Il contenuto di qualità, nel copywriting, è quello redatto secondo i seguenti principi:

 

  • Utilità: aiutare il tuo lettore a fare qualcosa di importante per lui: prendere una decisione, risolvere un problema, eliminare un disagio
  • Capacità Creativa: i contenuti derivano da ricerche di dati concreti o creativi
  • Focus: attenzione costante al lettore; il mondo visto attraverso i suoi occhi.

 

Una visione d’insieme del copywriting operativo è utile: per una buona scrittura occorrono pianificazione e preparazione, al fine di redigere un testo persuasivo e coerente che i lettori possano apprezzare e comprendere:

  1. Il contenuto deve essere sempre in linea con uno scopo importante, anche se si tratta di un semplice post.
  2. Utilizzare fonti attendibili per informazioni ed esempi.
  3. Organizzare la struttura del contenuto.
  4. Creare uno splendido
  5. Rileggere il tutto con gli occhi e le orecchie del lettore: il lettore al centro di tutto.

 

Sui Social Media le parole sono i nostri messaggeri, che raccontano al mondo chi siamo: individui, istituzioni e aziende.

Occorre scegliere le parole con cura, usare uno stile per entrare in empatia con il lettore, e saper scrivere una storia vera.

Le persone hanno sempre meno tempo, ed è necessario che l’informazione sia veloce e coerente con l’interesse del lettore.

Il copywriting aiuta proprio a fare questo: a connettersi velocemente con i lettori a un livello profondo, scavando tra i loro obiettivi, le loro insoddisfazioni e il loro modo di vedere e sentire il mondo sociale che li circonda.